Le prime parole di Velardi pochi minuti dopo la sua elezione a Presidente dell’Ato rifiuti di Caserta

“Comincia un’altra avventura. Sono stato eletto presidente dell’Ato dei rifiuti, il nuovo organismo che gestirà il settore a livello provinciale. Ringrazio i componenti del consiglio che mi hanno votato, molti di loro sono sindaci. Hanno voluto premiare il mio operato come sindaco e per questo il mio ringraziamento è doppio. Cosa farò ora? Niente di speciale: applicherò semplicemente il metodo Marcianise. Non si guarda in faccia a nessuno, via a calci tutti i parassiti, porte sbarrate ai faccendieri. Via tutti quelli che – per usare un’espressione ormai entrata nel vocabolario corrente –  hanno fatto i froci con il culo degli altri. Sui rifiuti azzeriamo tutto. Quelli che non mi hanno votato? Beh, hanno votato Luigi Munno, candidatosi perché cercava una poltrona. È un vecchio arnese della politica, lo hanno votato quelli come lui. Il voto di oggi è stato un voto su due modi diversi di intendere l’impegno pubblico: da una parte chi lavora per gli altri, dall’altra chi fa i fatti suoi. E ora comincia la battaglia, questi parassiti e i loro complici cominceranno con le intimidazioni: chi se ne frega, ormai a Marcianise ho fatto l’abitudine ad avere a che fare con i delinquenti della politica. Avanti tutta, con disciplina e onore (articolo 54 della Costituzione)!”

Antonello Velardi