A Marcianise si festeggia la “Nott ‘e San Giuvanne” con le sue tante e fantastiche usanze

Sabato 23 giugno a Marcianise (CE) si potrà godere una genuina atmosfera di festa con la serata tradizionale “Nott ‘e San Giuvanne”, nell’antico cortile di via Duomo civico 66 a partire dalle ore 20.30. L’evento, organizzato dalle associazioni culturali RADICI e NONè con il patrocinio del Comune di Marcianise e dell’ICH-net, nasce con l’intento di  proporre ai più giovani alcuni aspetti delle tradizioni popolari di Terra di Lavoro legate alla figura di San Giovanni Battista. Varie sono le usanze legate a questa festa,  soprattutto la divinazione popolare espressa in diverse forme; come il piombo fuso e fatto rapprendere nell’acqua fredda con l’interpretazione della forma che assume, l’albume dell’uovo lasciato fuori la finestra la sera e interpretato la mattina, l’anello nuziale sospeso nel bicchiere da una fanciulla nubile, le veglie, ai piccini veniva raccontata la storia “ ‘a bella Jiuditta”. Nei giorni a ridosso di questa ricorrenza, è tradizione preparare il nocillo, un distillato a base di mallo di noci che in questo periodo dell’anno raggiunge un livello di maturazione ottimale per la preparazione del gustoso liquore. La manifestazione rientra anche in una serie di tappe che durante l’anno Radici organizza per il recupero e la salvaguardia del tipico ballo e canto sul tamburo del circondario marcianisano. Quello di San Giovanni è un appuntamento da non perdere, che si rinnova di anno in anno ospitando anche altre paranze dalla tradizione campana.  Si ringrazia inoltre l’amico Franco Cavagnuolo per il prezioso racconto della “Bella Giuditta”.