A breve la cerimonia ufficiale di intitolazione della Biblioteca comunale a Gaetano Andrisani

Marcianise-L’ha stabilito la giunta Velardi dopo l’ok definitivo della Prefettura di Caserta–Ufficio territoriale di Governo , che si era avvalsa del parere favorevole espresso dalla Società di Storia Patria di Terra di Lavoro di seguito riportato:“in sede di esperiti approfondimenti integrativi ex officio necessari per verificare la derogabilità al limite temporale decennale imposto dalla normativa vigente ha rilevato che alla stregua dei presupposti e delle condizioni di fatto, storicamente accertati e verificati nel merito qualificante, potersi derogare al limite decennale del decesso dell’emerito cittadino di Marcianise”. Qui di seguito la  delibera di giunta:

delibera_giunta_n_307

 

Qui di seguito un breve ricordo di Gaetano Andrisani, Bebè per gli amici :  Eravamo un po’ come “il diavolo e l’acqua santa”, ma ancora oggi ricordo con estrema nitidezza, l’entusiasmo e  la passione  quasi contagiosa con cui  il prof Andrisani, nel corso del nostro unico incontro, mi parlò dei suoi valori di riferimento, la chiesa e la famiglia, per un corretto stile di vita e per evitare numerose forme di devianza sociale. Alla fine della nostra chiacchierata, mi regalò molti suoi testi ed io ne fui davvero contento. Scomparso circa 6 anni fa all’età di 82,  Andrisani è stato  insegnate, giornalista, storico e scrittore. Per diversi anni direttore della Biblioteca Comunale di Marcianise , è autore di saggi di critica d’arte e scritti di storia locale (Spunti e ricerche per la Storia di Marcianise, Il Crocifisso di Marcianise, Contributi per la storia di Marcianise, Marcianise e Gaeta nel catalogo del Broccoli, Carme a Marcianise,  colomba di Gesù Ostia e Giacomo Gaglione). Per lungo tempo ha diretto periodici (“Mondo Nostro”, “La Diana”, “Palestra”, “Noi Domani”, “Il Popolo di Terra di Lavoro”, “Nostrosud”, “Campania D.C.) e riviste culturali. Accanto alla sua vastissima produzione letteraria, vanta anche un lavoro teatrale a 3 atti. Convinto meridionalista a lui si deve la nascita della Gazzetta di Gaeta” ancora edita.