La Sezione di Centro Democratico di Marcianise apprende sbigottita l’intervista del primo cittadino che rifugge dal già chiesto incontro con i partiti di maggioranza trincerandosi e vaneggiando colloqui non corrispondenti alla realtà accusando il Cons. Riccio di aver osato “chiedere” un assessorato , di far parte di una politica passata, di aver lanciato bordate in consiglio comunale e addirittura di averlo messo alla porta! Forse è quello che si aspettava ma che non si è affatto verificato. Tuttavia comprendiamo il suo stato d’animo che da “capo indiscusso”, da uomo che non deve chiedere nulla, oggi si trova in una condizione di precario consenso. La realtà è ben diversa: la vecchia politica di cui parla gli ha consentito di accedere nelle case di tutti i candidati permettendogli di occupare lo scranno più alto. E nel periodo di vigenza, il Sindaco ha convocato solo due incontri di maggioranza: 1) elezioni provinciali 2) elezioni alla camera dei deputati. In entrambi le occasioni non ha disdegnato metodi e strategie della cosidetta “vecchia politica”.. (predica bene e razzola male).
Centro Democratico è sempre stato leale e corretto nei confronti dell’Amministrazione e del Sindaco assicurando la propria presenza ai Consigli Comunali, appoggiando la candidatura di Galantuomo, votando la sua vice Letizia e non facendo mancare mai il proprio sostegno. Le esternazioni del primo cittadino ci sono sembrate ingenerose, fuori luogo, prive di fondamenta, demagogiche, strumentali e giustificative della propria scarsa attività amministrativa. Invocare una attiva partecipazione alla vita politico-amministrativa non è una richiesta illegittima e/o illecita … illegittimo e/o illecito è il rifiuto!L’elezione dei Presidenti di Camera e Senato, per come realizzatesi, dimostrano come quella che Velardi chiama vecchia politica è quanto mai presente nel confronto dialettico tra forze politiche.
Certo, avremmo preferito un confronto sereno, tranquillo e proiettato ad un rilancio della attività amministrativa con metodologie diverse indicate dal Sindaco ma si apprendono notizie solo dai social o carta stampata che compromettono ogni tipo di sana collaborazione .
È del Sindaco la maturata decisione di rimettere il mandato è non certamente del Centro Democratico. Restiamo comunque, nell’interesse della città, in religiosa attesa che il Sindaco convochi L’ incontro con i partiti della maggioranza per il rilancio dell’attività amministrativa a seguito della deblace elettorale.
comunicato stampa