Giusy Foglia (Rifugio Fido Amico Mio):” Questa amministrazione vuole seriamente occuparsi della politica a sostegno dei randagi ?”

A porre l’interrogativo al Comune è Giusy Foglia, uno dei responsabili del rifugio “Fido Amico Mio”che ospita decine di trovatelli,  in un intervento che pubblico qui di seguito :”Marcianise detiene il primato di cani accalappiati sul territorio e trasferiti in canili convenzionati.  Ma il dato più triste riguarda il numero considerevole di cuccioli segnalati rinvenuti nelle campagne di privati scellerati . Di questi la maggior parte muore di malattie infettive ed il restante sarà destinato a crescere, invecchiare e morire in un box. E’ poco sostenere che la situazione sia drammatica.  Il dato è destinato ad aumentare anno dopo anno data la assenza di una politica efficace sul tema randagismo. Quando si parla di politica antirandagismo si riferisce a quelle progettualità , a quella pianificazione destinata con il tempo al raggiungimento di obiettivi. Questa è la domanda : questa amministrazione vuole seriamente occuparsi della politica a sostegno dei randagi ?? In che modo vuole attuarla ?? Con quali strategie e mezzi ?? Orbene se non si attua un piano serio che preveda una task force per studiare, analizzare, stimare, sviscerare, fotografare da vicino l’entità del fenomeno,  meglio non approcciarsi non improvvisarsi. E quando si parla di questo non si può non sottolineare l’importanza di controlli serrati sull’obbligo di microchippatura per i detentori dei cani. Come non si può non considerare l’importanza di un piano di sterilizzazione per il controllo delle nascite e cercare di bloccare il proliferare di altri e nuovi randagi, una politica di contenimento. Si avviare nell’immediato un piano di sterilizzazione a tappeto,  idea più volte sposata da questa amministrazione ma non ancora attuata . Il piano però deve contenere la reimmissione sul territorio come previsto dalla legge e come sancito da regolamento comunale realizzato dorante l’amministrazione Fecondo. Insomma si chiede concretezza , determinazione, lungimiranza e non parole”

Foglia Giuseppina