II  APPUNTAMENTO DI “CHIACCHIERE DA PANCHINA”:  IL COMUNE , I COMMERCIANTI E LA MOVIDA MARCIANISANA

Michele:” Mimmo è stato un cambiamento di mentalità da parte dei commercianti, degli amministratori o di entrambi a favorire  sia l’apertura di nuove attività commerciali, particolarmente nel centro cittadino, sia maggiori iniziative attrattive?

Mimmo :” Il fatto che si intendano creare luoghi destinati ad accogliere persone nei momenti “ricreativi” non è male. Anzi. Marcianise è una città di ampie dimensioni, che ha più spazi, rispetto ad altre città, e ne sfrutta pochissimi, vista la propensione per Piazza Umberto I, che rimane la sede dei “ non più giovani”, luogo, al momento,  assolutamente improduttivo. Penso anche che i nostri commercianti, seppure alimentano speranze di maggiore espressività, vadano incoraggiati. Mi pare che su questo l’amministrazione sta facendo qualcosa”.

Michele :”Sposo a pieno le tue considerazioni e aggiungo solo una proposta un po’ ambiziosa che poco tempo fa ho illustrato al sindaco Antonello Velardi: indire un concorso di idee tra i diversi architetti e professionisti del decoro urbano locale su un diverso uso e godimento degli spazi, una rinnovata funzione di Piazza Umberto I e far scegliere i cittadini attraverso lo strumento del referendum consultivo previsto dall’art. 61 dello statuto comunale. Per il resto è innegabile che l’amministrazione comunale stia dando un certo impulso a rivitalizzare la città e i commercianti finalmente si stiano reinventando per stare a passo coi  tempi

Mimmo :”Che intendi precisamente per  “reinventando””?

Michele:” Di fronte all’avanzata della grande distribuzione che ti offre prezzi scontati e momenti di intrattenimento, il commerciante intento solo a contare le monetine nella sua tasca è destinato a perire. Se vuole sopravvivere oltre a convenienza, cortesia e offerta  variegata, innovativa e qualitativamente alta  di prodotti,  deve  catturare l’attenzione della clientela attraverso un ambiente accattivante e momenti di aggregazione e svago. E’ mia personale convinzione che ognuno di noi esca innanzitutto per distogliersi dai propri pensieri e poi per acquistare. A Marcianise negli ultimi tempi questo commercio illuminato sta prendendo piede.

Mimmo:” Comprendo e credo che sia così. Ritengo che una ‘movida’ seria, eterogenea e multipla incoraggerebbe anche un commercio più congruo con i tempi e forse più agevole. Quanti negozi sono chiusi? Frutto anche di un’incapacità a vivere il ruolo del commercio. Ma questo nel passato. Oggi mi sembra che ci sono nuove condizioni, che potrebbero sollecitare una presenza commerciale, diciamo così, più giovane. Si tratta di far nascere questa vocazione commerciale, per cui la Marcianise di un tempo non aveva grandi attitudini. Anche una mentalità più aperta e meno legata al profitto, per i proprietari di locali disponibili alle attività commerciali, così da stimolare iniziative”.

Michele :” Che vuoi dire con movida seria, eterogenea e multipla ?

Mimmo :” Via Marchesiello con pezzi di via Duomo è solo un primo passo. Giustamente ci sono via Grillo, piazza Carità, via Evangelista, Viale Europa, ma possono essercene anche altri. Cosa potrebbe fare l’amministrazione? Creare le condizioni perché i momenti di accoglienza e di permanenza possano essere veramente ‘ rigeneranti’. Penso anche ad alcuni spazi, assolutamente ignorati. Qualche volta, se troviamo il tempo, possiamo fare dei sopralluoghi. Del resto incoraggiare il sorgere di localini, di pub e cose simili, con esercizi, che offrono un commercio funzionale, potrebbe servire a dare luce a questa città ancora avvolta dall’oscurità.  Un progetto articolato, che riesca a coniugare esigenze di vivibilità, di investimento, di occupazione, che potrebbero avere effetti collaterali sui comportamenti, sulla civiltà, sulla crescita culturale. Sono contrario alla ricerca della visibilità ad ogni costo. Apprezzo molto l’impegno verso eventi, forse sobri e discreti, che possono incidere profondamente.

Michele:” Trovo assolutamente fantastica la tua proposta, preciso solo che l’amministrazione comunale dovrebbe intensificare gli sforzi per porre diversi esempi di commercio illuminato fuori da Via Marchesiello nelle condizioni di operare al meglio. In alcune zone, soprattutto di pomeriggio,  è il caos più totale per cui  occorrono maggiori controlli, un’adeguata regolamentazione della sosta con strisce e segnaletica stradale. E’ superfluo aggiungere che altri parcheggi sarebbero cosa “buona e giusta”, ma mi rendo conto che non si creano da un giorno all’altro.

Michele:”A proposito, citavi Via Marchesiello dove a breve partirà l’isola pedonale h 24 voluta dai commercianti. Che ne pensi”?

Mimmo :”Via Marchesiello lentamente ha cominciato ad essere un punto di riferimento e questo già prima della nuova amministrazione. La presenza di qualche locale e di alcune associazioni ha dato maggiore vitalità. Penso alle venelle, teatro naturale di tante iniziative, oltre all’Estate di S. Martino. Un ruolo lo possono giocare le associazioni, se messe nelle condizioni di farlo. Un bilancio, che apposti dei fondi per le iniziative delle associazioni, potrebbe essere utile. Non vorrei che tutto si riducesse alle sagre, che hanno un altro compito. Penso ad iniziative continue: anche un caffè letterario serio, una libreria, dove incontrarsi, la biblioteca, se diventa veramente piazza del sapere, un luogo, dove i ragazzi possono suonare  la loro musica, senza ridursi all’unica sala di registrazione. Insomma Marcianise è così grande, che può ospitare molte cose ed evitare che i ragazzi se ne vadano altrove.

Michele:”Me gusta mucho l’isola pedonale a Via Marchesiello, ma come spesso ho ripetuto ai commercianti del posto e al sindaco per fare bella mostra del salotto dobbiamo arredarlo prima di chiuderlo con panchine, cestini, piante e installazioni artistiche. Chi va a Via Marchesiello, deve trattenersi e consumare piacevolmente. Sottoscrivo, infine, ogni tua parola sulla necessità di andare oltre l’intrattenimento.

Vi ringraziamo fin d’ora per l’attenzione e invitiamo tutti a sedersi accanto a noi per  esprimere il proprio pensiero con toni pacati e rispettosi. Chiunque fosse interessato a intervenire, dare semplicemente un parere o un suggerimento può farlo attraverso la sezione “Ora tocca a Te !” del mio blog www.micheleraucci.it .