“La Marcianise che vorrei”: Francesco Di Laora auspica una città con più attrazioni e un sindaco disposto al dialogo con tutti

 

 

 

 

 

 

Il mio paese,la mia città deve essere un luogo di incontro di giovani e spazi di ritrovo.
Quanti giovani si trovano fuori ai bar perché non hanno attrazioni.
Il Comune, casa del popolo, deve essere aperta a tutti e il primo cittadino deve essere disponibile a parlare con tutti.
Quante feste non si fanno più, perché non riattivare i carri allegorici che unisce tutto il popolo.
Il primo cittadino deve fare visita alle scuole per far sentire la propria vicinanza agli studenti.
Marcianise la desidero città del lavoro e non della fuga.
Marcianise deve promuovere le piccole attività commerciali attraverso eventi di attrazioni.

Francesco Di Laora

 

Inviatemi i vostri propositi alla sezione La tua voce per Marcianise del mio blog  www.micheleraucci.it
P. S: Patti chiari amicizia lunga: no tassativo ad offese, polemiche, autocelebrazioni e proclami dal sapore squisitamente elettorale, saranno automaticamente cestinati.