L’ex sindaco Tartaglione:” Velardi l’unica cosa che sa fare bene è mettere la firma sui risultati portati a casa da altri”

“E’ una fesseria importante, non è esagerata definirla storica: Velardi sbandiera la consegna del preliminare del Puc, a cui avrebbe lavorato la sua amministrazione. – commenta Antonio Tartaglione, coordinatore di Ora alla notizia dell’avanzamento dell’iter di approvazione strumento urbanistico – Come al solito, fa l’unica cosa che sa fare bene:mettere la firma sui risultati portati a casa da tutti gli altri, tranne che da lui. Continuando a pensare, probabilmente ed erroneamente,  che noi marcianisani siamo i cretini della situazione.  Era anche ora che dopo due anni di nullafacenza dai cassetti polverosi del Comune rispuntasse fuori un progetto  su cui abbiamo lavorato con impegno fin dal 2009”.

Di questo progetto, di cui da sindaco ha espletato alcune delle fasi cruciali, Tartaglione ripercorre la cronistoria: ”Incaricato il team del professore Colombo con convenzione nel 2009, già a fine anno erano pronti gli elaborati della fase preliminare di studio del Puc che furono tempestivamente sottoposti sia ai soggetti competenti in materia ambientale sia alle parti sociali. Frattanto la Regione Campania nel 2011 emanava alcune direttive che prevedevano modifiche alle procedure ed agli elaborati dei progettisti che, dal canto loro, richiedevano per proseguire un aumento dell’onorario previsto dall’accordo iniziale. Ne scaturì una diatriba con l’allora Dirigente del Settore Tecnico che riteneva di non voler corrispondere la somma perché nella convenzione era espressamente dichiarato che il team incaricato, firmatario della stessa, rinunciava a qualsiasi compenso aggiuntivo giustificato da qualsivoglia motivo.  La trattativa che ne seguì, durata fino al 2013, portò ad un compromesso, ovvero ad una parziale corresponsione dell’aumento richiesto da effettuare solo alla consegna della bozza del preliminare di piano, avvenuta il 17/04/2014 prot. n. 9205”.

Al termine del breve resoconto, l’ex primo cittadino continua: “Se Angelo Golino, assessore della mia ex giunta, lo scorso 28 luglio,  non avesse chiesto aggiornamenti sul Puc, il sindaco avrebbe tirato fuori la notizia nello stesso giorno? E se era tutto già bello e pronto, perché ha aspettato un input esterno per farlo?”