Non del tutto scongiurato il rischio dell’insediamento di un impianto per il trattamento dei rifiuti pericolosi a Marcianise

“La Regione concede alla ditta altro tempo per rimodulazione del progetto…Pericolo non scongiurato per la città!

Giornata impegnativa per gli attivisti del Libero Comitato Cittadini “Basta veleni a Marcianise”. Dopo aver portato in piazza circa 4.000 persone, non hanno mancato ai due importanti appuntamenti fissati per la giornata di oggi. Presenti prima all’audizione tenutasi alla Regione Campania presso la III Commissione “Bonifiche, Terra dei fuochi, Ecomafie”, dove hanno portato le ragioni di un NO forte e deciso a rappresentanza di un’intera città. Si sono, poi, spostati nella sede dell’ex CIAPI dove hanno presenziato alla Conferenza dei Servizi che era chiamata ad autorizzare la realizzazione di un impianto che i cittadini hanno già ribattezzato il “mostro”. Alla Conferenza erano presenti i rappresentanti degli enti interessati: Regione, Provincia, Asi, Arpac, Asl e Comune di Marcianise. Netta la posizione contraria del Comune di Marcianise che ha ribadito quanto sia già altamente inquinata la zona; posizione confermata, in una relazione, dall’Asl di Marciansie. Il Comune, per il tramite dell’ing. Spasiano ha chiesto a più riprese di effettuare un sopralluogo del sito nonchè una nuova indagine considerando l’attività che si intende realizzare. La Regione ha concesso alla ditta altro tempo per la “rimodulazione” del progetto, questo passaggio firma di nuovo il pericolo per la città. Il Libero Comitato Cittadino ha presentato le proprie osservazioni, richiedendo, nel contempo, copia del verbale ed è stato ribadito che “MAI si smetterà di vigilare e di opporsi a chi, ancora, cerca di speculare sulla nostra pelle”.”

BASTA Veleni a Marcianise

Le dichiarazioni precedenti di Velardi:”Si è conclusa la conferenza di servizio sulla richiesta avanzata alla Regione di installare nella zona industriale di Marcianise un impianto per lo smalrimento di rifiuti pericolosi. È andata benissimo, nel senso che il Comune ha espresso una linea durissima e tutti gli altri enti intervenuti si sono allineati. Una coralità che ha colpito il rappresentante della ditta che vuole mettere l’impianto: ha capito che si deve spostare in un altro Comune. E probabilmente lo farà presto. Ringrazio il dirigente Gennaro Spasiano che insieme al funzionario Giuseppe Sagliano ha rappresentato il Comune di Marcianise esponendo le nostre ragioni. Sono molto ottimista: i Ragosta faranno marcia indietro, noi non siamo come gli altri Comuni. Ringrazio tutti gli enti intervenuti alla conferenza e anche i rappresentanti dei comitati che si sono sentiti riconosciuti nella linea del Comune”. #senedevonoandare

E di Giampiero Zinzi :