Il presidente Mattarella nomina cavaliere il brigadiere Porfidia di Recale

RECALE. Ha appena 45 anni e ha ricevuto una delle più prestigiose onorificenze italiane. Gliel’ha conferita, di sua iniziativa, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. In considerazione delle particolari benemerenze professionali e dell’impegno profuso, il presidente ha nominato, con decreto del 30 dicembre 2016, il brigadiere dei carabinieri Francesco Porfidia, di Recale, Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana. La cerimonia è avvenuta il 7 giugno, all’interno del Reggimento corazzieri di Roma. Per la consegna, Mattarella ha delegato il prefetto Emilia Mazzuca, suo consigliere per gli affari interni: «Sono onorato», è stato il commento, lapidario e colmo di emozione, di Porfidia. Il brigadiere di Recale ha, finora, prestato 21 anni di servizio all’Arma, tutti nella capitale. Ha iniziato alla stazione via Vittorio Veneto; poi, è passato alla Regione carabinieri Lazio. Da 13 anni è al reparto Carabinieri della Presidenza della Repubblica. L’Ordine al merito della Repubblica italiana è il più alto degli ordini della Repubblica italiana. I colori dell’ordine sono il verde e il rosso. Il presidente della Repubblica italiana è il capo dell’Ordine, retto da un consiglio composto di un cancelliere e sedici membri. La cancelleria dell’ordine ha sede a Roma. Istituito con la legge 3 marzo 1951, numero 178, e reso operativo nel 1952, l’Ordine al merito della Repubblica nacque con lo scopo di «ricompensare benemerenze acquisite verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell’impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari».