
«In viale Europa – ha dichiarato la dirigente Giuseppina Presutto –, è avvenuto l’incontro tra i ragazzi delle due scuole,
attraverso il quale si è realizzato quello scambio di buone pratiche didattiche per un’esperienza di co-educazione alla legalità e all’impegno delle giovani generazioni per la lotta alla mafia». A capo della delegazione della “Don Milani”, la preside Raffaela Tramunto, che ha elogiato gli alunni coinvolti e le docenti, e un folto gruppo di insegnanti. La manifestazione si è svolta in due tempi: nel primo, i ragazzi hanno occupato il cortile della scuola, dove, tra l’altro, hanno letto i nomi delle vittime di mafia e hanno fatto volare dei palloncini bianchi, come gesto simbolico. Il secondo tempo, si è svolto nell’auditorium, con gli alunni impegnati in coreografie e canti a tema, preparati con il supporto delle prof Lucia Sibillo e Giovanna Moro, per la “Giovanni XXIII”, e le prof Luana Tripaldella, Melania Scarpati, Rosa Nespoli, Elvira Ruberto, Antonella Feola e Carmela Tammaro, per la “Don Milani”. Colonna sonora dell’evento è stato il brano“Cuore” di Lorenzo Cherubini (Jovanotti), composto pochi giorni dopo la strage di capaci.
«La Scuola – hanno commentato le dirigenti Presutto e Tramunto – è la prima istituzione con cui l’individuo si confronta nel suo percorso di crescita; le prime regole che vengono fatte rispettare ad un ragazzo sono proprio quelle legate alla disciplina scolastica, così come il primo volto che lo Stato assume è quello degli insegnanti: ecco perché la Scuola è il contesto adatto per affrontare il tema della sensibilizzazione alla legalità e al comportamento civile ed etico». A manifestazione conclusa è seguito un momento conviviale tra i rappresentanti delle due istituzioni scolastiche.Recale, 23 maggio 2018
Ics “Giovanni XXIII” Recale

«La Scuola – hanno commentato le dirigenti Presutto e Tramunto – è la prima istituzione con cui l’individuo si confronta nel suo percorso di crescita; le prime regole che vengono fatte rispettare ad un ragazzo sono proprio quelle legate alla disciplina scolastica, così come il primo volto che lo Stato assume è quello degli insegnanti: ecco perché la Scuola è il contesto adatto per affrontare il tema della sensibilizzazione alla legalità e al comportamento civile ed etico». A manifestazione conclusa è seguito un momento conviviale tra i rappresentanti delle due istituzioni scolastiche.Recale, 23 maggio 2018
Ics “Giovanni XXIII” Recale