La commissione Cultura rispolvera una vecchia proposta dell’Associazione Majeutica. La seduta del 26 marzo ha verbalizzato su suggerimento del consigliere Alessandro Tartaglione di ‘Marcianise Terra di Idee’, il recupero di una iniziativa del 2010 del sodalizio di via Falcone, per rilanciare e promuovere il territorio, nell’ambito di una riunione di commissione incentrata sulla toponomastica cittadina. L’idea è quella di una cartellonistica turistica permanente da posizionare nei punti d’ingresso
alla città e soprattutto nei percorsi commerciali di Outlet e Centro
Campania. ‘Si tratta di totem permanenti, possibilmente illuminati- spiega
Domenico Birnardo, Presidente di Majeutica- che diano agli avventori un
assaggio dei tesori nascosti della nostra Città. Da diversi anni ormai, e nel
2010 noi Majeutici fummo già stimolati dall’idea, Marcianise vede passare
sotto i suoi occhi migliaia di persone, spesso di altri Comuni, Province, di
altre Regioni. Ma la nostra città ne è soltanto sfiorata, perché questi
visitatori, attratti dal polo commerciale, non passano per il nostro centro
storico’. L’invito che Majeutica propone con questa cartellonistica è in
definitiva quello di farsi un giro in città. ‘ I totem hanno un titolo comune-
spiega Luciano Restivo, di Majeutica- VISITATE MARCIANISE,
TERRA DI (…). Il protagonista del poster è poi l’opera di Stanzione,
oppure la tela di Solimena, o ancora il Crocifisso miracoloso di Colombo,
il cippo di Trentola, l’organo dell’Annunziata. A seconda dei soggetti
scelti, Marcianise è chiamata ‘Terra di Storia’, Terra d’Arte’, ‘Terra di
Fede’. Immagini talmente belle da risultare semplicemente irresistibili. I
grandi insediamenti commerciali posti alla periferia della città sono
indubbiamente considerabili come un’occasione di sviluppo, ma è
altrettanto importante che essi non perdano il contatto con la città che li
ospita, con il suo cuore storico. Altre città hanno avuto simili occasioni ed
hanno prontamente colto il momento promuovendo, di fronte a tanto
vivace segnale di progresso, il giusto recupero della propria identità
storica, delle proprie potenzialità turistiche e d’accoglienza, cercando di
innamorare il visitatore, incuriosirlo appena uscito al casello, strizzargli
l’occhio come a dirgli: ‘…e dopo fatti un giro in città!”. Marcianise ha
bellezze innumerevoli ed ha straordinarie opportunità per incuriosire,
pubblicizzarsi e infine farsi conoscere. Il centro storico può essere
rivitalizzato se tutte queste potenzialità vengono giustamente messe a
frutto e se ‘il forestiero acquirente’ che esce a ‘Caserta Sud’ possa
allungare il passo al Centro storico, fermarsi ad ammirare uno Stanzione,
un Solimena, un D’Errico, lo splendido salotto di piazza Umberto I, i
palazzi gentilizi.