AD ANNUNCIARLO E’ IL COMUNE CON QUESTO COMUNICATO:” Al via il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni per l’anno 2021. L’appuntamento, che si tiene dal 2018 con cadenza annuale e non più decennale, coinvolgerà un campione della popolazione e non più tutte le famiglie residenti sul territorio. Quest’anno sono previste due distinte modalità di rilevazione: rilevazione Areale e rilevazione da Lista. Le due tipologie hanno tempistiche e modalità diverse.
La Rilevazione Areale si svolgerà dal 1° ottobre al 18 novembre. I cittadini selezionati troveranno affissa una locandina dell’ISTAT nei pressi della loro abitazione a cui seguirà la visita di un rilevatore, autorizzato dall’ISTAT e dal Comune di Marcianise, che munito di tablet effettuerà l’intervista.
La Rilevazione da Lista si svolgerà dal 4 ottobre al 23 dicembre. I residenti interessati riceveranno una lettera dell’ISTAT e potranno autonomamente compilare un questionario on line o richiedere assistenza al Comune di Marcianise.
L’ISTAT ed il Comune di Marcianise chiedono la collaborazione di tutte le famiglie coinvolte nelle rilevazioni. La partecipazione al censimento è un obbligo di legge e la mancata collaborazione è sanzionata, dall’ISTAT, con una multa di €. 2.500,00.
Per ottenere maggiori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi all’Ufficio Comunale di Censimento tel. 0823 635208 – 635284 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e il martedì e giovedì anche di pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 17.30.
E’ possibile, inoltre, contattare il numero verde gratuito dell’ISTAT 800 188 802 attivo dal 1 ottobre al 23 novembre tutti i giorni, compresi sabato e domenica, dalle ore 9.00 alle ore 21.00 e consultare il sito web www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni
comunicato
L’apertura del processo sinodale della Chiesa universale avviene sia in Vaticano che in ciascuna diocesi del mondo; inaugurato da Papa Francesco in Vaticano il 10 ottobre, il 17 ottobre è stato a aperto da ogni vescovo nella propria diocesi. Il Sinodo dei Vescovi, tratterà il tema stesso della sinodalità e si presenta, nel suo svolgimento, totalmente inedito in tutta la storia della Chiesa; esso infatti non si tiene solo in Vaticano, ma in ognuna delle Chiese particolari dei cinque continenti: la prima volta, dunque, che si svolgerà in maniera decentrata.
Papa Francesco, che ha convocato quest’anno 2021 tale assemblea universale, ha apportato una novità fondamentale all’evento: esso non si celebrerà solo in Vaticano, ma in ciascuna Chiesa particolare dei cinque continenti, seguendo un itinerario triennale articolato in tre fasi, fatto da “ascolto, discernimento, consultazione“. Nel Sinodo saranno coinvolti, dunque, laici, sacerdoti, missionari, consacrati, vescovi, cardinali che, prima di discutere, sulla sinodalità (argomento centrale dell’attuale processo sinodale) nell’assemblea dell’ottobre 2023 in Vaticano, la vivranno in prima persona; ciascuno nella propria diocesi ed ognuno con il suo ruolo.