Al “Quercia” “Marcianise inclusiva”, la manifestazione dedicata ai progetti di “Scuola Viva”

“Vorrei che la scuola campana diventasse la prima d’Italia, una scuola che vi renda felici e costruisca le persone che sarete domani”. Sono queste le parole che l’assessore regionale per l’Istruzione e Politiche Sociali, Lucia Fortini, ha detto agli studenti presenti alla manifestazione dedicata ai progetti Scuola Viva, finanziati dalla Regione Campania, che si è svolta lunedì, 6 marzo, nell’auditorium del Liceo Quercia di Marcianise. Le hostess dell’Istituto Padre Salvatore Lener hanno dimostrato ancora una volta la loro professionalità nell’accogliere i partecipanti e le autorità.
“Marcianise inclusiva”, il titolo della manifestazione, esprime il principio di condivisione massima tra le scuole che caratterizza questa città. “Questa è la realtà di Marcianise, le scuole sono davvero unite e il rapporto con il territorio è straordinario”, ha dichiarato il sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, ringraziando la Regione Campania per aver accolto positivamente le richieste di Marcianise per quanto riguarda gli interventi di Scuola Viva. “I giovani hanno una visione delle istituzioni a porte chiuse, ma noi vogliamo ribadire che le porte del comune e della regione sono sempre aperte per tutte quelle proposte avanzate dalle scuole che hanno una ricaduta sul territorio”, ha aggiunto il sindaco. L’assessore comunale all’Istruzione, Concetta Marino, ha sottolineato l’importanza di partecipare ai progetti Scuola Viva e l’impegno straordinario dei 5 istituti di Marcianise coinvolti: ISSIS Lener, Liceo Quercia, ISSIS Novelli, I.C.Calcara e I.C.D1 Cavour.
Scuola Viva è un programma triennale con cui la Regione Campania realizza una serie di interventi nell’offerta formativa del sistema scolastico, con lo scopo di rafforzare la relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini.
Circa 500 scuole della Campania aprono nelle ore pomeridiane per offrire iniziative culturali, sociali, artistiche e sportive ai ragazzi e alle famiglie, in particolare nelle realtà più difficili. Oltre 400mila gli studenti coinvolti nei circa 3.000 moduli didattico-formativi, ovvero: 115.000 ore didattiche straordi-narie per circa 37.000 aperture settimanali rivolte alla platea scolastica e al territorio che coinvolgeranno anche 3.000 associazioni, strutture formative, professionisti, esperti ed enti preposti.
Numeri impressionanti che esprimono l’importanza di questo programma, sottolineata anche dai dirigenti scolastici dei 5 istituti, durante la presentazione dei loro moduli, così vari e interessanti: boxe, matematica, inglese, informatica, basket, canto, corsi di cucina, teatro, nuoto, dama e scacchi, scrittura creativa ecc.
L’ISSIS Padre Lener partecipa a Scuola Viva con 7 moduli, tra cui 5 sono già iniziati. Il dirigente scolastico, prof Antonio Amendola, ha presentato i moduli, illustrati in seguito dagli studenti, attraverso varie esibizioni. Si tratta di Percorsi di scrittura, Recitando e disegnando, Apprendere in azienda, un’Unica Squadra, Buono pulito e sostenibile. Gli altri due, Mamma Bit e il Laboratorio di Protesi Combinate inizieranno a breve.
Il modulo che riguarda l’ambiente, svolto insieme al gruppo Scout Capodrise1, ha come slogan: “Lasciamo il mondo migliore di come l’abbiamo trovato”. Il modulo Un’unica Squadra prevede un torneo di calcio a 5 tra gli istituti di Marcianise. Apprendere in azienda offre la possibilità agli studenti di imparare a creare e a gestire una società, mentre i Percorsi di scrittura coinvolgono i ragazzi che vogliono imparare i trucchi del mestiere dello scrittore. Alla fine della presentazione, i ragazzi coinvolti nel modulo Recitando e disegnando si sono esibiti in un breve spettacolo, senza parole, ma molto commovente, intitolato “L’incontro”, il cui motto finale è stato “Insieme si può”. Lo spettacolo è stato realizzato insieme all’Associazione teatrale Colibri’.
Protagonisti della manifestazione sono stati gli allievi che hanno avuto l’opportunità di dimostrare non solo le competenze acquisite nella prima fase di attività, ma anche la loro passione e il loro coinvolgimento, dimostrando che la scuola di Marcianise è viva più che mai.

Mirela Baciu