Tra le mie “virtù” non c’è il buonismo: gongolo e dondolo dolcemente sia per la stima e l’affetto delle persone che per l’avversione di lecchini, voltagabbana, vignacchi,sparapose.
Buona Pasqua a tutti!
Sarà certamente un mio limite, ma credo e vivo più col desiderio di una parola di conforto, una carezza e maggiormente un gesto concreto per un povero, diversamente abile, anziano o chi vive una difficoltà, piuttosto che con le rispettabili preghiere e riti liturgici. Ieri sera, ad esempio, presso la chiesa di San Simeone, attento e rispettoso, assistevo al Calvario …