IL GRUPPO CONSILIARE “SIAMO CAPODRISE” SOLIDALE CON LA PRESIDENTE PALAZZO

A seguito delle dichiarazioni critiche palesate dalla Presidente Luisa Palazzo, gli altri 4
consiglieri di “SiAmo Capodrise” esprimono vicinanza alla Presidente e profondo
rammarico per l’ennesima occasione persa di un vero e sano coinvolgimento nelle fasi
realizzative del progetto di riqualificazione dell’area “Ex giardini del sole”.
In tal senso, i consiglieri Cecere, Nero, Di Paolo e Russo Raucci, unitamente alla stessa
Presidente Palazzo, osservano che la loro mancata presenza all’inaugurazione dell’attività
Tecnomat debba essere intesa quale atto di dissenso circa le modalità e le scelte
operative messe in atto, senza il coinvolgimento dell’intera maggioranza.
Proprio su tale questione si lamenta uno scarso, se non inesistente, coinvolgimento sulle
scelte di politica di sviluppo economico adottate a livello locale: una gestione fatta a poche
mani senza il coinvolgimento alcuno della maggioranza consiliare.
Da ciò nasce l’esigenza, non più rinviabile, di attivare un tavolo anche tecnico di confronto
per affrontare alcune tematiche, prima fra tutte: la verifica del rispetto di tutti gli obblighi
statuiti nella convenzione stipulata tra Azienda e Comune di Capodrise.
“Ci duole sottolineare, – osserva il gruppo consiliare di Siamo Capodrise – di come, dopo
quasi due anni, il Sindaco e l’assessore alle attività produttive non siano stati in grado di
attivare un percorso volto alla condivisione degli indirizzi di sviluppo economico,
all’insegna della effettiva collegialità nelle decisioni, in attuazione della convenzione
approvata in Consiglio Comunale dall’unanimità dei consiglieri di maggioranza”.
Tali criticità si aggiungono a quelle già note e relative alle inefficienze nella gestione
finanziaria dell’Ente, culminate con la bocciatura del rendiconto 2021 da parte del TAR,
nonché con la mancata approvazione di quello per il 2022, seguita dalla nomina del
commissario ad acta da parte della Prefettura.
Dunque, già all’esito di queste poche considerazioni, riteniamo sia il caso di aprire un
confronto serio tra le forze di maggioranza, al fine di ristabilire una gestione equilibrata
della macchina amministrativa e soprattutto rispettosa di tutti i componenti chiamati ad
esercitare pubbliche funzioni.

COMUNICATO