“La Masserie” al Campania Mirabilis con il suo Pallagrello

Alla Reggia di Caserta,  il fascino della fotografia  e il gusto unico del vino, insieme per Campania Mirabilis. Ieri pomeriggio alle 17,  nella splendida cornice del palazzo di Ferdinando di Borbone, è stata inaugurata la mostra fotografica Campania Mirabilis, a cura di Gabriella Ibello con foto di Monica Biancardi, Antonio Biasiucci, Stefano Cerio, Alessandro Cimmino, Raffaela Mariniello, Pino Musi, Luciano Romano e Luigi Spina. Per il vernissage,  Slow Food Caserta ha pensato di abbinare al catalogo d’autore dei tesori campani , un’antologia d’autore dei Pallagrello contemporanei, pronipoti dei Piedimonte alla Vigna del Ventaglio di Ferdinando. Ne è venuto fuori qualcosa di eccezionale e particolarmente gustoso: i presenti hanno deliziato la vista e il palato con le foto abbinate ai vini preferiti dal re (pallagrello bianco e rosso). Tra i produttori invitati figurava anche  “ La Masserie”, azienda agricola a Bellona che valorizza i vitigni campani più connaturali al territorio: il Casavecchia, il Pallagrello nero e il Pallagrello bianco.  La Masserie parte dalla ristrutturazione di una vecchia masseria di famiglia di fine Ottocento e la produzione segue un tipo di lavorazione che ricorda le radici contadine: la spremitura della vinaccia, dopo la prima fermentazione, viene effettuata nei torchi; imbottigliamento e tappatura sono compiuti a mano; le bottiglie vengono conservate all’interno di grotte sotterranee di tufo scavate a mano.
Che la qualità sia il pallino di questa azienda agricola a Bellona ne sono riprova le etichette applicate alle bottiglie, dalle linee e dai colori vivaci e armonici, commissionati al pittore contemporaneo napoletano Bruno Donzelli