Bilancio più che positivo per il “Nise Art Festival” che domenica scorsa con l’esibizione della “Part-Time Band” ha chiuso l’edizione 2023. Ci sono state delle variazioni di programma, non dovute purtroppo all’organizzazione ma per motivi logistici, nonostante ciò però i cinque eventi sono stati molto apprezzati. Il “Nise Art Festival”, nato da un’idea del maestro Antonio Gentile docente di clarinetto e cantante, direttore artistico della manifestazione, ha esordito venerdì 16 nello slargo tra Via Marchesiello e Via Mundo, praticamente nella Ztl del centro storico, ad esibirsi è stata la U.S. Naval Force Europe and Africa/Allied Forces Band concerto diretto da K. L. Cartwright. Un concerto che ha allietato i presenti con marce istituzionali ma anche colonne sonore e canzoni popolari ed ha riscosso il consenso dei presenti. Martedì 20 invece alle 21,30 al Palazzo della Cultura il trio di Armando Rizzo che ha proposto un programma variegato, dal tango argentino, musette, alle colonne sonore dei film più celebri fino ad arrivare ai chori brasiliani, il tutto amalgamato da improvvisazioni jazz. Il festival anche la sera successiva ha allietato il pubblico dell’ex Monte dei Pegni, mercoledì 21 giugno, con un duo d’eccezione, il pianista Lorenzo Hengeller con lo spettacolo “Invadenze” featuring Gianfranco Campagnoli alla tromba, una serata “incentrata” sul genio e l’arte di Renato Carosone. Venerdì 23 giugno invece il gran concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato diretta dal M° Maurizio Billi. Alle ore 21 stavolta a Piazza Carità ha presentato Tonino Bernardelli, con le performance canore anche del soprano Federica Caseti Balucani e del tenore Cataldo Caputo. Un evento di rara bellezza con l’orchestra di ben 103 elementi della Polizia che ha incantato con un bellissimo programma il pubblico della piazza che ha gradito, non facendo mancare scroscianti applausi alla Banda diretta da uno dei più apprezzati ed esperti maestri del settore. Ha chiuso quindi il “Nise Art Festival”, il 25 giugno, la “Part-Time Band”, domenica infatti è stato recuperato il concerto che era previsto invece il 14 giugno come apertura della kermesse ma poi rinviato per condizioni meteorologiche avverse, il gruppo formato da Augusto Ausanio, Peppe Cerrato, Nando Pasquariello, Salvatore Schiavone e Alessio Ferrajolo, ha omaggiato Lucio Battisti facendo cantare a voce alta i nostalgici fan del compianto cantautore italiano al Palazzo della Cultura. C’è da sottolineare che era in programma per giovedì 15 giugno quella la performance della Fanfara dei Carabinieri del 10° reggimento Campania con il direttore Luca Berardo ma sono stati annullati tutti gli eventi che prevedono la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri per decisione del Comandante Generale al fine di dimostrare vicinanza e rispetto alle famiglie delle vittime dei tragici e luttuosi eventi dell’alluvione avvenuti in Emilia Romagna. Tutti gli eventi sono stati a partecipazione gratuita per volere dell’Associazione Opere che ha organizzato con il direttore artistico Gentile questa fortunata edizione.
