Quest’anno molte persone sono rimaste a Marcianise durante questa settimana, ma cosa trovano? Abbandono totale da parte delle istituzioni. Dopo gli eventi estivi di luglio, che hanno animato solo alcune serate, tutto si è praticamente fermato: agosto è completamente vuoto. Si garantisce soltanto il minimo indispensabile, l’ordinaria amministrazione, mentre i cittadini restano senza iniziative o momenti di svago e sono costretti a spostarsi nei paesi limitrofi per passare qualche ora diversa.
Perché il programma degli eventi non prevede nulla in questo periodo? È fondamentale stare vicino ai cittadini anche nelle settimane meno visibili, non solo durante i grandi eventi o i momenti di maggiore clamore.
Chi amministra non può andare in ferie quando la città continua a vivere ogni giorno: essere vicini ai cittadini significa esserci sempre, soprattutto quando le persone restano a casa e hanno bisogno di svago, cultura e aggregazione.
Non bisogna limitarsi al minimo indispensabile e iniziare a considerare ogni periodo dell’anno, non solo luglio o settembre, come occasione per animare e valorizzare la città, perché la nostra è una città che va valorizzata 365 giorni l’anno.