La situazione della pubblica illuminazione a Marcianise è diventata insostenibile.
In molte strade le lampade non funzionano da mesi, in altre mancano del tutto, e in numerosi punti i pali sono storti, arrugginiti o pericolanti.
Un quadro desolante che mette a rischio la sicurezza dei cittadini e mostra, ancora una volta, l’incapacità di questa Amministrazione di gestire i servizi essenziali.
Ho protocollato una richiesta all’assessore ed ai dirigenti per chiedere spiegazioni e interventi urgenti, ma anche per fare chiarezza su una vicenda che sta assumendo contorni imbarazzanti.
La gara d’appalto per la gestione della pubblica illuminazione è scaduta lo scorso marzo, e da allora il servizio continua in proroga alla precedente ditta affidataria, in attesa che venga finalmente bandita una nuova gara.
Sono ormai passati mesi, ma dall’Amministrazione non si vede né un nuovo bando né una programmazione seria per il futuro.
Questa situazione di precarietà, oltre a essere inaccettabile dal punto di vista amministrativo, sta penalizzando pesantemente la città: Marcianise è letteralmente al buio in alcune strade.
È arrivato il momento che davvero si pensi a veri progetti di efficientamento energetico, che migliorino la qualità del servizio e riducano i costi per le casse comunali.
Continuare con proroghe, rinvii e promesse non mantiene accese le luci della città, ma solo l’insoddisfazione dei cittadini.
Bisogna avviare la nuova gara e di dotare la città di un piano serio e strutturato per l’efficientamento dell’intera rete di illuminazione pubblica.
Il buio di Marcianise non è solo nelle strade: è nel modo in cui questa Amministrazione governa la città.