A DICHIARALO E’ L’AVVOCATO RAFFAELE MORIELLO, CANDIDATO ALLE SCORSE AMMINISTARTIVE NELLA LISTA “MADES MARCIANISE DEMOCRATICA E SOLIDALE” CON CANDIDATO SINDACO GAETANO MARCHESIELLO TRAMITE UN INTERVENTO CHE PUBBLICO QUI DI SEGUITO:Nell’epoca della “tecnica” a discapito della creatività, per dirla alla Umberto Galimberti, valgono più ettari di prefabbricato cementificato che moggi di terreno adibiti a polmone verde di una città. È ciò che si comprende dalle finte idee green di un’amministrazione che “abilmente” si nasconde dietro il mito della creazione dei posti di lavoro sacrificando il bene primario, cioè la salute! Eppure di supermercati in giro per la città non sembrano mancare, come non sembra mancare un triste primato, quale l’incidenza dei tumori e leucemie che attanagliano il nostro territorio. Se pur, a prima vista, questo collegamento sembra essere lontano anni luce, soffermandoci un secondo in più, il nesso causale appare quantomeno intrecciato. Non a caso, città sensibili al tema ambientale (vedi Barcellona, Trento, Mantova solo per citarne alcune) hanno ridotto a zero lo spazio edificabile (riqualificando ed incentivando ciò che già esiste, creando così lavoro attivo e duraturo) per lasciar spazio al verde inteso che inebria i sensi, ossigena i polmoni, riduce lo smog e favorisce la creatività di adulti e bambini. Tutto ciò è realtà, già da alcuni anni, in molti centri urbani, mentre per la nostra città è pura utopia. Concludendo con una celebre dialogo tratto dal film “la meglio gioventù”: ….Cioè, secondo lei tra poco ci sarà un’apocalisse?
E magari ci fosse, almeno saremmo tutti costretti a ricostruire. Invece qui rimane tutto immobile, uguale, in mano ai dinosauri.