MARCIANISE: SANZIONI DAI 500 A 5 MILA EURO PER I PROPRIETARI DI TERRENI INCOLTI E AREE VERDI IN CASO DI INCURIA

NE DA’ NOTIZIA IL COMUNE CON QUESTO AVVISO:” Si informa la cittadinanza che ai sensi dell’Ordinanza Sindacale n. 11 del 24/05/2021, i proprietari, possessori, e detentori a qualsiasi titolo di appezzamenti di terreno, aree agricole non coltivate, aree verdi urbane, stabili con annesse aree verdi fronteggianti le strade comunali e vicinali del Comune di Marcianise devono provvedere ai seguenti interventi:

  • sfalcio, taglio di erbacce, arbusti e piante selvatiche cresciute sulle rispettive aree private confinanti con le suddette strade;
  • potatura e regolazione delle siepi poste in prossimità delle suddette strade;
  • potatura delle piante, anche di alto fusto, poste in prossimità delle strade e recisione dei rami che sporgono su queste ultime e che costituiscono, per lo stato in cui si trovano, fonte di pericolo per la viabilità o comunque impediscano la visibilità della segnaletica stradale;
  • raccolta di erbacce, rami, foglie, caduti e depositatisi nelle predette aree in prossimità delle strade attigue o direttamente sul piano stradale;
  • taglio di radici ed in genere di parti arboree che provocano danno al solido stradale;
  • pulizia dei terreni privati in zone urbane ed extraurbane appartenenti a qualunque categoria d’uso del suolo, da rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura ed altri rifiuti infiammabili e non  e mantenere dette aree in buono stato, a cura e spese dei proprietari, ovvero con intervento coatto del Comune a totale carico dell’interessato inadempiente;
  • disinfestazione, con prodotti conformi alle normative vigenti, ovvero avvalendosi di operatori specializzati, delle aree ove si fossero creati nidi di insetti e/o parassiti nocivi per la salute, eseguendo il trattamento specifico atto ad allontanare qualsiasi animale pericoloso con il ripristino di adeguate  condizioni igienico-sanitarie;

Si rammenta che il mancato rispetto dell’ordinanza n. 11/2021 espone i trasgressori ad un sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi dell’art. 7bis del D.Lgs. 267/200 compresa tra € 500 e € 5.000,00. L’abbandono e l’incuria degli appezzamenti di terreno, con presenza di rovi, erbacce ed arbusti, compromettono il decoro urbano, causano l’insorgenza di problematiche igienico-sanitarie, pregiudicando la salute pubblica, e incrementano il rischio di propagazione degli incendi.