Marcianise Terra di Idee sullo sgombero del centro polifunzionale :”O cane mozzica semp’ o stracciato”

O cane mozzica semp’ o stracciato” (il cane morde sempre la persona disperata, svantaggiata). In questo caso il cane è lo Stato, il Comune, che sgombera le famiglie del centro polifunzionale del Parco Primavera per demolirlo e poi le lascia in mezzo alla strada. Si, in mezzo alla strada, dove da otto giorni vivono alcune famiglie che hanno piazzato una tenda proprio di fronte al luogo dove avevano trovato per anni rifugio. Sono persone disperate, con alle spalle situazioni sociali delicate, che hanno deciso di protestare così, in silenzio e, purtroppo, nel silenzio anche delle istituzioni. La casa è un diritto, ma lo Stato, in questo caso con il suo bieco cinismo, ha applicato solo una parte della legge: quella di sgomberare degli abusivi e abbattere un edificio fatiscente. L’altra parte della legge, quella costituzionale, l’ha probabilmente smarrita. L’articolo 2 della Costituzione Italiana, infatti, dice che “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. Quello all’abitazione è da considerarsi come un diritto economico, sociale e culturale ad un adeguato alloggio e riparo.
Lo abbiamo detto in tempi non sospetti, prima che l’immobile venisse abbattuto che bisognava garantire un’abitazione agli sgomberati. Non lasceremo sole queste persone che sono nostri concittadini svantaggiati. Nei prossimi giorni ci adopereremo per informare la città e i media su questa situazione vergognosa.

comunicato