Marcianise, tra teatro e Carnevale : il programma di Eugenio Bennato, “A chiagnut e Carneval” di Radici e Spazio Corrosivo, spettacolo teatrale “A Vigevano si spacca” da Etnie

 Canti, maschere, installazioni artistiche, teatro  e tanto altro. Ecco le inziative:

 

Spazio Corrosivo e Radici, presentano in una sola grande festa ” ‘A CHIAGNUT ‘E CARNAVAL ” .Serata di festeggiamenti con balli e canti tradizionali ,con ospiti d’eccezione ,maschere e installazioni artistiche .

 

Club Etnie presenta:
“A Vigevano si spacca! – Storia, a tratti musicale, di chi canta Rino Gaetano”,

Stavolta eravamo indecisi se fare un concerto oppure dedicarci ancora al teatro. Poi ci siamo ricordati che a Pesaro abbiamo conosciuto Mimmo Capozzi (regista) e i Ricover, gruppo musicale da sempre alle prese con Rino Gaetano.

Ed ecco fatto!
Così sabato 2 marzo, alle 21:00, assisteremo a un intreccio teatrale e musicale tra quotidianità, l’amicizia dei protagonisti e i testi senza tempo dell’autore calabrese, prematuramente scomparso il 2 giugno 1981, ancora capaci di raccontare e trasmettere uno spaccato dell’Italia che fu, e che è restata, dal secondo dopoguerra ad oggi.

Ci viene così raccontata la storia di quattro musicisti, la loro amicizia e le personali ambizioni. Ciò avviene, all’interno di un garage, mentre i quattro sono alle prese con la scaletta di un loro importante concerto. Il finale dello spettacolo resta sospeso: che a Vigevano si possa spaccare o meno rimane un mistero. Certo è che si viene sensibilizzati, con partecipazione, ad un senso di politica e giustizia che Rino Gaetano ha nascosto nelle sue canzoni, sempre attuali.

Lo spettacolo, finalista quest’anno al 71° Festival Nazionale d’arte drammatica di Pesaro e al 2° Festival Internazionale Teatrale “Città di Chivasso”, ha in calendario nel 2019 numerose tappe in prestigiosi teatri italiani.

Per info biglietti:
3894867130 – Silvia

2 marzo 2019 – ore 21:00
Club Etnie – piazza Umberto I, 1
Marcianise (Caserta)

Testo e regia
Mimmo Capozzi,

interpreti
i Ricover con
Stefano Bux,
Vito Cofano,
Domenico Demy Di Tano
Raffaele Trisciuzzi.

Una produzione “
Compagnia colpo di maschera”.

Apertura porte alle ore 20.30, sipario alle ore 21.

 

 

Il Carnevale di Marcianise pronto ad una straordinaria edizione. Un evento in grande stile organizzato e promosso dal Comune di MarcianiseScabecassociazioni locali e SpondaSud, con la direzione artistica di Eugenio Bennato, in collaborazione con Omast Eventi di Roberto D’Agnese. Un programma che comincerà il 24 febbraio, ma che prevede straordinarie sorprese nella data clou, ovvero il 5 marzo, quando si darà vita alla Notte di Carnevale.

“Siamo in fase di preparazione di un grande Carnevale – afferma il direttore artistico Eugenio Bennato -. L’idea di fondo è portare a Marcianise una rappresentanza di tante forme del Carnevale del Sud Italia, un’idea che, anche se sviluppata in chiave diversa, mi fa venire in mente il progetto con cui partimmo con Taranta Power a Lecce, mettendo insieme su uno stesso palco i maestri della tradizione provenienti da Puglia, Calabria, Basilicata e Campania. Anche qui, come allora, c’è l’idea di un incontro: un incontro tra rappresentanze di varie forme di un rito tradizionale antichissimo che ha le sue forme di espressione in vari luoghi del Sud Italia. Vogliamo promuovere una festa in cui mettere a confronto varie regioni del meridione attraverso un rito popolare come quello del Carnevale, fortemente radicato fin dal periodo degli Dèi pagani. Il Carnevale è il giorno in cui si sovvertono i ruoli, in cui la propria identità si nasconde dietro una maschera. Quello che storicamente era il senso del Carnevale, oggi può rappresentare il recupero dell’identità nell’era della globalizzazione, un gesto molto importante che rimanda ad un senso di cultura molto forte. Questo è quello che rappresenta il Carnevale nel Sud Italia ed il mio auspicio è che Marcianise possa diventare testimonianza di un Sud che rivendica la sua identità”.