Vallosco (Terra di Idee) chiede all’amministrazione comunale che cosa ha fatto per contrastare i roghi tossici

Il Consigliere Comunale Giovanni Vallosco, Capogruppo di Marcianise Terra di Idee,  ha presentato ieri, durante il consiglio comunale, una interrogazione avente ad oggetto “roghi tossici nel territorio di Marcianise”: “Il territorio della città di Marcianise è stato interessato dall’inizio del periodo estivo da oltre 40 roghi tossici, gran parte dei quali di origine dolosa che hanno interessato la zona non urbana ed agricola della città. La devastazione ambientale del nostro territorio, a causa degli abbandoni di rifiuti speciali e la pratica criminale del sistematico incendio degli stessi, continua senza interruzione e la popolazione della cosiddetta “Terra dei Fuochi” ne subisce indifesa pesanti conseguenze in termini di salute. Negli ultimi giorni, inoltre, al torrido caldo estivo e ai fumi dei roghi, i cittadini sono stati investiti in alcune ore della giornata da nauseabondi olezzi provenienti dal versante sud cittadino, lì dove insistono impianti industriali, di depurazione e di trattamento dei rifiuti. Marcianise Terra di Idee si è spesa molto nella campagna elettorale dello scorso anno, insieme a questa maggioranza, sindaco in testa, nell’affrontare questo vero e proprio dramma che attanaglia la nostra città e la popolazione intera. Ritenendo che il tema della lotta all’inquinamento dovrebbe essere al primo posto nell’agenda politico-amministrativa di questa amministrazione comunale, si chiede, in virtù degli strumenti legislativi regionali di riferimento (legge regionale n. 20 del 2013; delibera di giunta regionale n. 548 del 2016 e n. 250 del 2017): quali sono stati finora le azioni da parte di questa amministrazione volte al contrasto dei roghi tossici e al monitoraggio di aria, acqua e terreni gravitanti sul territorio cittadino; quali sono state le attività volte alla bonifica dei siti oggetto di sversamenti abusivi contenenti rifiuti speciali; – quando sarà definitivamente bonificata la discarica di Santa Veneranda; se esiste un piano, di concerto con l’autorità giudiziaria e le forze dell’ordine, per contrastare il fenomeno di roghi di natura dolosa”.

Comunicato stampa