Buone forchette di Caserta ho una grande notizia per voi: una pasticceria di Casapulla e un caseificio di Lusciano nella guida Foodies 2016 del Gambero Rosso

 

mozzarellaOgni anno la guida “Foodies” scandaglia da nord a sud della penisola le grandi città ma anche i piccoli centri di provincia, per cercare storie inedite e 600 nuovi indirizzi dedicati al viaggiatore goloso, amante del buono e del sano. Dalla locanda di una volta all’ambiente etnico, da una gustosa pizza ai nuovi e salutari fast food, la guida propone ai foodies, ossia i buongustai, una serie di itinerari per una gita di pochi giorni o un viaggio. Quest’anno due realtà gastronomiche casertane sono entrate a far parte del prestigioso vademecum: “Il
dolcigiardino di Ginevra”, pasticceria di Casapulla e il mini caseificio “Costanzo di Lusciano. Al Lingotto Fiere di Torino, il Mini Caseificio Costanzo oltre ad essere stato segnalato con la Stella Foodies 2016 ha ottenuto l’ambito Premio Foodies 2016. Sono solo 6 i produttori che in tutta Italia possono fregiarsi di tale riconoscimento nella Categoria “Comprare”;12 in totale i riconoscimenti assegnati tra le due Categorie “Comprare” e “Mangiare”. “ Ora possiamo dirlo: questo è per noi un periodo di particolare gioia- spiegano i proprietari del caseificio- nel quale avvertiamo finalmente di potere iniziare a raccogliere i primi frutti di un lavoro intenso e costante che dura nel tempo. Siamo certi di essere sulla strada giusta ma siamo altrettanto convinti di volere continuare la nostra ricerca per realizzare sempre più prodotti (a partire dal nostro segno distintivo: la mozzarella con solo latte di bufala) che possano essere ambasciatori del territorio nel quale abbiamo scelto di vivere e lavorare guidaogni giorno”. Qui di seguito i locali che hanno ottenuto il maggior numero di voti.
Mangiare
El Molin Cavalese (TN) Trentino Alto Adige
Osteria Ophis Offida (AP) Marche
Banco Roma Lazio
La Galleria Gragnano (NA) Campania
Pescheria 2 Mari Fasano (BR) Puglia
Lucitta Tortolì (OG) Sardegna
Comprare
Caseificio Malandrone 1477 Pavullo nel Frignano Emilia Romagna
Pank La Bulangeria Firenze Toscana
Ursini Fossacesia (CH) Abruzzo
Il Giardino di Ginevra Casapulla (CE) Campania
Mini Caseificio Costanzo Lusciano (CE)
Masseria Fornara Cassano allo Ionio (CS) Calabria
A decidere i riconoscimenti è stata la Giuria composta da Gioacchino Bonsignore (TG5), Eleonora Cozzella (Espresso Food & Wine), Luigi Cremona (Touring Club),Giacomo A. Dente (Il Messaggero), Bruno Gambacorta (TG2 – Eat Parade), Licia Granello (La Repubblica) Cristina Latessa (ANSA), Antonio Paolini (giornalista e critico enogastronomico) e Anna Scafuri (TG1). In questa sesta edizione della guida sono state evidenziate le 28 storie più particolari, non attraverso punteggi e classifiche ma con una manciata di stelle. Per dare una testimonianza diretta dei segreti culinari delle regioni e dei saperi del territorio, Gambero Rosso ha chiesto a 20 tra sportivi, artisti e addirittura imprenditori, uno per ogni regione, di svelare la loro passione per alcuni luoghi foodies: Francesca Baudin Giorgia Wurth, Sara Maestri, Andrea Lucchetta, Andrea Castelli, Tjasa Dornik, Carlo Lucarelli, Stefania Sandrelli, Giuseppe Piccioni, Mario Morcellini, Cristiana Capotondi, Alessia Fabiani, Sara Affi Fella, Vincenzo Salemme, Gianrico Carofiglio, Giuseppe Lupo, Erica Cunsolo, Donatella Finocchiaro, Salvatore Mereu.