Domani il prof Nicola Letizia presenta la sua ultima opera “Marcianise – camminando, curiosando”

“Marcianise – camminando, curiosando”, nuovo volume del prof. Nicola Letizia, sarà presentato per la prima volta al pubblico domani 6 dicembre, alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale Gaetano Andrisani.

È Marcianise il cuore dell’opera: un percorso itinerante dal punto di vista di chi ha sempre vissuto la città, camminato abitualmente per le sue vie, osservato e catturato con occhi e memoria ogni minuzioso dettaglio, contribuito al suo progresso culturale.

“Marcianise – camminando, curiosando” è un’autentica guida turistica del nostro territorio.
Il sentiero del lettore si avvia dal centro storico della città, passando per Piazza Umberto I, sede del Comune e della Fontana Borbonica, per via Roma e per il Duomo, al cui interno è riposta la statua del SS. Crocifisso alla quale tutti i fedeli marcianisani sono devoti. Il lettore ha poi la possibilità di approfondire ‘pede lento’ le tappe significative della città: da Piazza Carità al Castello di Airola, passando per quello di Loriano, per le chiese e per le strade più rinomate. All’interno del volume non solo una riscopertaartistica ed architettonica dei luoghi che quotidianamente si frequentano, ma anche excursusstorici e curiosi aneddoti. Ampio risalto è dedicato, inoltre, alle grandi personalità del passato che hanno contribuito allo sviluppo della città.
“I grandi cultori del passato, non solo marcianisani, hanno gridato e gridano ancora un aforisma indiscutibile: ‘Le pietre parlano!’
Sì, le pietre parlano al cuore e alla mente, e però bisogna saperle ascoltare e saper interpretare i messaggi trasmessi, le testimonianze di vita vissuta rimesse, i valori e gli ideali ed i sentimenti di cui sono pervase” scrive il prof. Letizia.
La presentazione è patrocinata dal Comune di Marcianise e dalla Pro Loco. Interverrà il prof. Mimmo Rosato e modererà Tina Raucci. L’autore sarà anche a disposizione per rispondere alle domande dei presenti e soddisfare le curiosità dei lettori.