Non so voi, ma per me l’estate è mare, montagna, anguria e una scorpacciata di mais sia fritto che bollito. Quest’anno l’ho mangiato già quattro volte e conto di farlo anche la prossima settimana con l’aggiunta di formaggi vari. In verità non so farne a meno nemmeno d’inverno, per cui durante il periodo estivo faccio scorta di spogne, le sgranocchio e congelo. Poche cose sono più sublimi di un piatto di mais fritto durante le serate fredde, provare per credere! “A spogna fritta”, che è uno dei piatti più buoni della cultura contadina e ricco di molte proprietà benefiche, come fibre, antiossidanti e vitamine A e C, può essere cucinato in diversi modi:
- fritto con una spolverata di pepe. Alcuni lessano prima le spighe in acqua salata, poi tolgono i chicchi ed infine friggono. Io, una volta sgranocchiate, passo direttamente alla frittura;
- bollite con sale e pepe;
- al cartoccio per cui occorre lessare le pannocchie per pochi minuti. Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente, fino ad ottenere una crema morbida. Usate il burro per spennellare abbondantemente le pannocchie, adagiatele singolarmente su un quadrato di carta d’alluminio, aggiungete il prezzemolo tritato, lo scalogno affettato sottilmente, un rametto di rosmarino, sale e pepe. Chiudete il cartoccio, metteteli su una brace media per 20 minuti e servite direttamente, senza aprire i cartocci prima di arrivare a tavola. In alternativa alla brace, potete usare una griglia, tipo bistecchiera da cucina, molto calda;
- alla griglia;
- al vapore in una vaporiera o in alternativa, puoi usare una pentola capiente e immergervi uno scolapasta di metallo. Questa cottura lascia intatto il sapore delle pannocchie, dunque potete anche non condirlo. In alternativa, burro, sale e pepe nero saranno perfetti per dare un sapore più deciso alle pannocchie cotte al vapore.
Fonte: Donnaclick.it