Guerriero (M5S) dapprima solidarizza con Velardi per le minacce ricevute e poi lo attacca sulla gestione della festa del Crocifisso

guerriero“Carissimo signor sindaco Antonello Velardi mi dispiace non averle potuto manifestare la mia solidarietà prima di adesso, ma ho ritenuto opportuno convocare prima un meetup con tutti gli attivisti e poi prendere decisione in merito. Noi siamo stanchi di questi continui turbamenti dell’attività amministrativa e non solo condanniamo qualsiasi atto del genere, non solo le esprimiamo la nostra solidarietà, ma siamo tutti pronti ad accompagnarla fisicamente in qualsiasi azione legale lei voglia intraprendere. Lei è il primo cittadino, noi siamo cittadini e se qualcuno minaccia lei, minaccia tutti noi e questo non è tollerabile: denunciamo tutti insieme, non potranno mai intimidirci! Devo però anche manifestarle il mio rammarico per come è stata gestita la festa del SS crocefisso: è un festa secolare, alla quale sono molto legato, che si compone di più momenti oltre l’uscita del crocefisso, che sono il momento ludico sulle giostrine, tra le bancarelle e quello artistico-culturale per il consueto concertino che ha sempre visto l’esibizione di artisti di un certo livello; quest’anno non sarà così, avremo una festa del Crocefisso monca e questo è dovuto esclusivamente all’incapacità di chi l’ha gestita. Buonasera”.