Marcianise-Ci va giù pesante l’assessore alle politiche sociali Cinzia Laurenza, il giorno dopo la seduta del Consiglio Comunale. Qui di seguito il suo intervento: ” Il Consiglio Comunale che vorrei
Faccio l’assessore da quasi due anni dopo essere stata eletta consigliere comunale ed aver svolto quel ruolo per sei mesi.
Il ruolo del consigliere comunale è un ruolo complessissimo.
Ma se svolto con totale integrità ha un valore inestimabile per l’evoluzione di una città.
Ieri sera in consiglio comunale, cui ho sempre partecipato proprio per l’importanza che per me riveste questa pubblica assise, ho assistito all’ennesima prova di come questo ruolo sia ormai per qualcuno completamente frainteso e svilito.
Mi riferisco a due circostanze in particolare.
La prima è l’assenza perpetuata di taluni consiglieri.
Forse per proprie strategie politiche (ormai superate dalla storia), forse per semplice disinteresse verso i problemi della città.
La seconda, invece, ancora più grave è la condotta dei consiglieri di opposizione tenuta in merito ad un capo molto significativo perché riguarda i disabili gravi e gravissimi.
Vi spiego brevemente.
La Regione Campania ha destinato più soldi per l’assegno di cura per disabili gravi e gravissimi.
Bene, quando un Comune riceve più soldi è obbligo di legge fare una variazione di bilancio, per poter usare quei soldi.
Ogni variazione di bilancio va approvata dal Consiglio Comunale.
Cosa fanno i nostri amati consiglieri comunali di opposizione?
VOTANO CONTRO!!!
Cioè secondo loro il Comune non deve usare quei soldi in più per i disabili gravi e gravissimi.
Per me è pura follia politica.
L’ho detto ieri in consiglio e lo ripeto qui.
Va bene combattere, fare opposizione ma senza perdere di vista il buon senso e i problemi veri delle persone.
Ieri la nostra opposizione, votando contro quel capo che dà un po’ più di respiro a chi soffre, ha dimostrato una cosa: incompetenza o cattiveria.
Non so cosa è peggio.
Il capo grazie alla maggioranza è passato ma la gravità del comportamento dell’opposizione rimane indelebile.