Ecco il suo intervento:
L’amministrazione mi accusa di parlare di strade di campagna “dove non ci sono case”.
Ebbene sì, io parlo proprio di quelle strade perché ci sono famiglie che ci vivono, ci sono lavoratori che ogni giorno le percorrono, ci sono cittadini che meritano rispetto e servizi.
Oggi, per caso, mi sono ritrovata in via Airola e in via Foligno.
Le condizioni che ho trovato sono lo specchio di una gestione che ha completamente abbandonato le periferie: buche, incuria, assenza di manutenzione e sicurezza. Non parliamo di stradine dimenticate, ma di vie quotidianamente attraversate da chi abita Marcianise.
Le foto che pubblico non hanno bisogno di didascalie: mostrano chiaramente l’incuria totale.
E allora la domanda è semplice: perché i cittadini delle periferie devono essere trattati come cittadini di serie B? Perché le zone periferiche vengono lasciate nello stato che vedete?
Io non accetto questo scempio e continuo a denunciare l’abbandono in cui l’amministrazione lascia le nostre periferie e a chiedere che via Airola, via Foligno e tutte le altre zone periferiche abbiano finalmente la stessa dignità del resto della città.
Perché Marcianise è anche e soprattutto le sue periferie.
E chi governa ha il dovere di ricordarselo ogni giorno.