MARCIANISE ELEZIONI, PINUCCIO MORETTA: ” MI CANDIDO AL CONSIGLIO COMUNALE PER RAPPRESENTARE LE ISTANZE DEI CITTADINI “

ECCO LA LETTERA CON CUI MORETTA ILLUSTRA LE RAGIONI PER CUI HA DECISO DI PRENDERE PARTE A QUESTA COMPETIZIONE ELETTORALE

 

Cari Amici, 

per Marcianise, io ci sono, con la solita disponibilità, la quotidiana vicinanza, l’affetto e l’amicizia con le persone, la presenza nelle istituzioni, i caffè che con tanti di voi scambiamo, la condivisione dei momenti belli e quelli difficili. 

Io ci sono e ci sarò sempre per voi e la nostra amata comunità.

La mia candidatura al Consiglio Comunale della nostra città è, infatti, un atto d’amore, un impegno serio, una grande responsabilità, l’onere storico e l’onore assoluto di poter rappresentare con passione ed orgoglio, ancora una volta, le vostre istanze nel civico consesso. 

Un atto d’amore perché Marcianise è la mia città, qui sono nato io ed i miei figli, qui la radice della mia storia familiare e l’orizzonte entro cui costruire il futuro dei nostri ragazzi. 

Un impegno serio perché la politica ritrovi le fondamenta di serietà e passione attraverso la qualità dei fatti, una riduzione delle parole inutili ed una presenza che duri 365 giorni l’anno nella direzione del programma amministrativo e dei cittadini che lo avranno sostenuto.   

Una grande responsabilità, verso tutti ed in particolare per gli ultimi, gli esclusi ed emarginati, quanti vivono in condizioni di bisogno e di necessità. 

L’onere storico, sono candidato al consiglio comunale con l’entusiasmo della prima volta, di chi sa bene che entrare in quell’assise assume il valore sacrale della rappresentanza popolare e della profezia storica.

L’onore assoluto, di avvicinarVi, parlarVi di me, della città e delle sue ragioni più intime e necessarie, di chiederVi il voto sapendo che il gesto che farete non sarà solo una concessione di affetto ma una apertura di credito per la comunità, verso l’istituzione comunale e il futuro che a Marcianise non dovrà essere più retorica, demagogia o sterile enunciazione.    

Insieme, con dedizione ed il solito coraggio, strada per strada, rione per rione, dalle periferie al centro, con lealtà, vaglieremo i problemi della vivibilità quotidianità, il bisogno dei giovani, le priorità degli anziani, discuteremo del lavoro che manca malgrado le tante risorse e le opportunità che la nostra terra ci offre, del PNRR che è il treno veloce a cui agganciare il vagone Marcianise, in una Terra di Lavoro che raddrizzi finalmente la schiena per trovare il suo naturale spazio e competere su tutti gli obiettivi di governo. 

Auguri a noi tutti, per la Santa Pasqua, affinchè la lunga notte della pandemia e della guerra intestina all’Europa e alle nostre vite abbiano termine e soprattutto per gli orizzonti nuovi che saremo capaci di costruire come comunità e come singoli cittadini.

per Marcianise, Io sono qui