Marcianise: via libera alla proposta di “Marcianise Futura” di destinare il 5×1000 ai servizi sociali

A darne notizia sono i due consiglieri Delle Curti e Tartaglione con questo comunicato: ” Spesso alla voce Servizi Sociali delle casse del Comune troviamo pochi fondi e abbiamo difficoltà ad aiutare le famiglie in difficoltà, gli invalidi e le persone anziane.

“Ecco perché – sottolineano i consiglieri Delle Curti e Tartaglione – abbiamo proposto in III Commissione che il Comune di Marcianise predisponga tutto l’iter per permettere ai cittadini di destinare il 5×1000 della dichiarazione dei redditi a favore dei Servizi sociali. Ringraziamo la III commissione per aver approvato all’unanimità la proposta. Ora ci aspettiamo che l’amministrazione intervenga nel più breve tempo possibile”.

Il reddito di cittadinanza, pur rappresentando in molti casi un aiuto importante, spesso premia chi non lavora, a discapito delle famiglie mono-reddito che trovandosi con un affitto da pagare e delle spese da sostenere non riescono ad arrivare a fine mese.

L’avv. Delle Curti, capogruppo di Marcianise Futura, ha precisato: “Per lavoro mi trovo spesso ad affrontare vicende di cui sono protagonisti i c.d. invisibili, quelli che per dignità non chiedono aiuto. Parlo degli invalidi o agli ultrasessantasettenni, i nostri nonni, che con una miseria di pensione devono affrontare le spese di tutti i giorni e le spese mediche. Destinando il 5X1000 al Comune nella dichiarazione dei redditi – cosa che ogni cittadino può fare – potremmo aiutare i nostri concittadini in difficoltà”.

 

Questa iniziativa in passato era stata già portata avanti dal Comune di Marcianise e sarebbe giusto proseguire su quella scia anche se con una logica differente. “Bisogna, infatti, attivarsi sin da subito e farsi trovare pronti per quando verranno presentate le dichiarazioni dei redditi, anche perché va fatta una campagna pubblicitaria importante in modo da permettere ai cittadini di esserne informati. Il rischio è che rimanga solo una bella idea senza una reale partecipazione”.