Quando la mia vicina, sentendosi la reincarnazione della Callas, non può fare a meno di allietare il mio dopopranzo con le sue strazianti grida oppure mamma violenta le mie orecchia col suo irrinunciabile desiderio di vedermi felicemente sposato prima di chiudere occhio, non mi resta altro che indossare le infradito e costume, mettere la canna, l’esca e la maschera nella mia barchetta e rifugiarmi nella mia isola. Appena arrivato armo la canna da pesca, mi siedo in riva al mare e con gli occhi rivolti all’orizzonte cerco di far abboccare squisite storie di vita, notizie utili, eccitanti confronti, qualche sano e costruttivo pensiero critico, felici curiosità, passioni e, perché no, anche qualche particolare ricetta, un po’ di gossip o racconto stravagante perché è fregato chi nella vita prende tutto sul serio. Amici, nemici e conoscenti , come mi ha sempre detto mia nonna “Chi si ferma è perduto”, così dopo il blog che ha riscosso un interesse superiore alle mie aspettative e per questo vi ringrazio di cuore, ho creato una pagina facebook (Il pescatore di idee @PescatoreIdee) per raccontare, divertirmi, esprimere una mia critica e accogliere le vostre storie, pensieri, emozioni. Vi va di pescare con me nello sterminato mare dell’informazione, dello svago e dei sentimenti? In attesa di una vostra risposta, fiducioso vi conservo un posto accanto a me. L’avventura continua.