Nel Pd non c’è l’accordo sul candidato unico, si va verso le primarie di coalizione

di bernardo & fattopace

I  democratici di Capodrise non trovano la quadratura del cerchio attorno al nome del candidato sindaco poiché sia l’ex sindaco Giuseppe Fattopace che il segretario del partito, Pietro Di Bernardo, gli unici al momento a palesare in questa fase la loro ambizione, non arretrano di un millimetro. Dinanzi al vicolo cielo in cui si è imbattuto il partito, un gruppo all’interno del partito ritenendo ormai una chimera il raggiungimento della pax interna, accarezza l’idea delle primarie di coalizione da tenersi entro il 20 aprile.  Della questione se ne discuterà sicuramente in una riunione prevista per giovedì  31 alle 18 tra il commissario provinciale Mirabelli e la commissione elettorale del partito composta da Pietro Di Bernardo, Giuseppe Fattopace, Enrico Pontillo, Paolo Maietta, Pietro Pontillo, Giuseppe Letizia. I bene informati assicurano che alle primarie di coalizione prenderanno parte il Movimento Civico di Anthony Acconcia, Alterativa81020 di Roberta Argenziano e l’Udc di Francesco De Biase. Il partito democratico inizialmente aveva intrapreso la strada delle primarie di partito, per poi ritornare sui suoi passi.  Nella riunione del direttivo il 26/01/2016, infatti, si era deciso che le primarie di partito si sarebbero svolte il 06/03/2016. Tra coloro che avevano mostrato un certo interesse alla nomination vi erano l’ex primo cittadino Giuseppe Fattopace, il segretario Pietro di Bernardo, il sindacalista Enrico Pontillo, l’ex vicesindaco Silvano Ferraro, gli ex consiglieri comunali Pietro Pontillo e l’avvocato Pietro Ferraro. Un paio di settimane dopo il partito democratico aveva diffuso un comunicato in cui sottolineava che “la commissione politica su indicazione del comitato direttivo, aveva superato la questione primarie e intensificato   il lavoro per la ricerca di una soluzione unitaria,  continuando la fase di consultazioni e ascolto degli iscritti”.