EVENTI MARCIANISE WEEKEND: CENA BIANCA E PRESENTAZIONE DEL LIBRO ”IO , MORTO PER DOVERE”

cena 1Qui di seguito tutte le informazioni e i contatti per prendere parte alle due iniziative:

SABATO 17 SETTEMBRE DALLE ORE 18.30

PIAZZA UMBERTO I – MARCIANISE

…vestiamo tutti insieme di bianco una piazza, una strada un giardino, un luogo a sorpresa ogni volta diverso delle nostre città e paesi, trasformandolo in una “camera da pranzo” a cielo aperto. Come? Ognuno di noi si porta tutto da casa, tavolo, sedie, vivande, stoviglie in ceramica, bicchieri di vetro… niente carta e niente plastica. Apparecchia e imbandisce la propria tavola con amici, familiari, colleghi, nonni e bambini per vivere l’emozione di una Cena tutti insieme per strada all’insegna delle cinque grandi E di etica, estetica, ecologia, educazione, eleganza. Una immensa tavola, fatta di tutte le nostre tavole vicine e in fila, che celebra la tradizione italiana a tavola, nel rispetto di condivisione, convivialità, piacere di stare insieme. Riviviamo la magia del territorio con una cena urbana che attraverso il colore bianco, il più neutro e il più fotografico dei colori, veicolerà grazie alle nostre foto le immagini dei tanti luoghi del nostro bel paese in rete… Bello sarà partire con tavoli piatti e sedie al seguito per vivere e scoprire le piazze e le strade di tanti luoghi italiani… E alla fine della serata ognuno sparecchia, porta via tutti i rifiuti: non deve rimanere traccia del nostro passaggio. C’è un solo modo per mantenere pulite le nostre città: non sporcarle. La cena 2nostra camera da pranzo a cielo aperto sarà Piazza Umberto I ! Celebriamo e vestiamo di bianco la bellissima Marcianise, città ricca di Storia, Monumenti, Chiese, Associazioni. Nella nostra Piazza Umberto I, centro della città e sede della Casa Comunale, sorge la cosiddetta “Fontana dei Delfini“, un elegante monumento settecentesco opera dell’architetto napoletano Gaetano Barba, allievo del maestro Luigi Vanvitelli. Regaliamo alla nostra Piazza una immagine unica attraverso la magia della “Cena in Bianco 2016”.VI ASPETTIAMO. L’evento è organizzato dall’Associazione Arma Aeronautica, Sezione di Marcianise, in collaborazione con tutte le altre Associazioni presenti sul territorio.

L’evento è GRATUITO. Per le adesioni e la prenotazione dei posti contattare entro e non oltre il 12 settembre:

Tommaso Iadicicco: 320 4877065

Francesco Santoro: 338 3253419

Antonia Marcello: 388 1846322

Pier Paolo Maietta: 392 0724154

mail: cenainbiancomarcianise@gmail.com

 

 

 

Sabato 10 settembre dalle ore 18:00 alle ore 21:00 nel cortile comunale di Marcianise in Via Roma avverrà la presentazione del libro “Io, morto per dovere”

 

libroIl Comitato Fuochi Marcianise, nell’ottica delle continue e mirate attività di formazione, informazione e sensibilizzazione, organizza la presentazione del libro “Io, morto per dovere” (di Luca Ferrari, Nello Trocchia e Monika Dobrowolska Mancini -Edizioni ChiareLettere). Nell’occasione, è stato invitato il co-autore Luca Ferrari, che ci racconterà della figura dell’investigatore di polizia morto di tumore il 30 aprile 2014, dopo aver indagato per anni sui traffici dei rifiuti che hanno avvelenato quel lembo di terra campano che va dal Garigliano al Vesuvio. A parlare con l’autore, vi sarà Paolo Chiariello, giornalista di Sky Tg 24, sempre molto attento alle tematiche ambientali, curando inchieste su interramenti, sversamenti e morti per l’avvelenamento nella Terra dei Fuochi. Durante la presentazione saranno letti alcuni passi del libro a cura di Raffaele Patti, attore marcianisano, nonché musicista e molto altro. Vi sarà poi un interessante collegamento via skype dagli USA con il prof. Antonio Giordano, oncologo, patologo, genetista, ricercatore e scrittore, Direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine diPhiladelphia, presidente del Comitato Scientifico della Human Health Foundation Onlus, e professore di Anatomia e Istoloigia Patologica presso il Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Neuroscienze, presso il Laboratorio di Tecnologie Biomediche ed Oncologia Sperimentale dell’Università di Siena.

 

Recensione del libro a cura della casa editrice “ChiareLettere”:

Un uomo sapeva già tutto del disastro ambientale nella cosiddetta Terra dei fuochi. Vent’anni fa conosceva nomi e trame di un sistema criminale composto da una cricca affaristica in combutta con la feccia peggiore della malavita organizzata e con le eminenze grigie della massoneria. Aveva scritto un’informativa rimasta per anni chiusa in un cassetto e ritenuta non degna di approfondimenti, ha continuato il suo impegno depositando, nell’ultimo periodo della sua vita, un’altra informativa (pubblicata per la prima volta in questo libro).

Quest’uomo si chiamava Roberto Mancini, è morto il 30 aprile 2014, ucciso da un cancro. Sarà riconosciuto dal ministero dell’Interno come “vittima del dovere”. Un giovane poliziotto cresciuto tra le fila della sinistra extraparlamentare negli anni confusi e violenti della contestazione. Manifestazioni, picchetti, scontri di piazza, poi la scelta della divisa, per molti incomprensibile e spiazzante, per Mancini del tutto naturale. Una grande storia di passione, impegno e coraggio. Questo libro finalmente la racconta tessendo insieme con delicatezza e profondità le testimonianze dei colleghi e della famiglia (la moglie Monika, che ha collaborato alla stesura, la fi glia Alessia, che aveva tredici anni quando il papà è morto), i documenti, oltre dieci anni di lavoro alla Criminalpol e la voce stessa di Mancini, che restituisce la sua verità e tutto il senso della sua battaglia umana e professionale.

Una storia chiusa per anni nel silenzio e oggi riscoperta, oggetto di una fiction con protagonista Giuseppe Fiorello nel ruolo di Mancini e finalmente patrimonio di tutti, da non dimenticare.

 

Luca Ferrari, giornalista, documentarista e fotografo, è autore dell’inchiesta che per la prima volta ha raccontato la storia di Roberto Mancini, pubblicata su “la Repubblica”. Ha collaborato con la trasmissione Servizio pubblico, condotta da Michele Santoro, e con “la Repubblica”, “l’Espresso”, “The Huffington Post” e “il Fatto Quotidiano”. Con il suo primo film, Pezzi (2012), prodotto da Valerio Mastandrea, ha vinto il Premio Doc It – Prospettive Italia Doc per il miglior documentario italiano al Festival internazionale del film di Roma e ha ottenuto una candidatura nella categoria miglior documentario al David di Donatello 2013. Nel 2015 il suo secondo fi lm documentario, Showbiz, sempre prodotto da Valerio Mastandrea, è stato presentato alla Festa del cinema di Roma.

 

Nello Trocchia, giornalista e scrittore, precario dell’informazione, collabora con “il Fatto Quotidiano”, “l’Espresso” e con La7 (La gabbia). Ha realizzato inchieste su clan, malaffare politico e crimini ambientali. È autore di Federalismo criminale (Nutrimenti 2009), menzione speciale al premio Giancarlo Siani, primo libro-inchiesta sui comuni sciolti per mafia; La peste (con Tommaso Sodano, Rizzoli 2010), sulla cricca politico-criminale che ha realizzato il sacco ambientale in Campania; Roma come Napoli (con Manuele Bonaccorsi e Ylenia Sina, Castelvecchi 2012). Da agosto del 2015 è sottoposto a vigilanza dei carabinieri per aver subito minacce da un boss di camorra a seguito delle inchieste giornalistiche pubblicate.

Fonti: comunicati